E' uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.
La domanda deve essere presentata ai CAAF convenzionati (attualmente CGIL, CISL e ACLI).
Requisiti:
Possono ottenere il bonus:
1. Tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza hanno una condizione economica disagiata, ovvero appartenenti:
- ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
- ad un nucleo famigliare con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- Ogni nucleo famigliare, che abbia i requisiti può richiedere per disagio economico sia il bonus per la fornitura elettrica che per la fornitura gas.
Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione
2. Coloro che vivono gravi condizioni di salute (disagio fisico), ovvero per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature mediche alimentate con l'energia elettrica (elettromedicali) indispensabili per il mantenimento in vita.
Come:
Al fine di verificare la titolarità all’accesso al bonus gas, è necessario mettersi in contatto con i Caaf convenzionati.
Tempi: -
Quando:
Negli orari di apertura al pubblico dell’Ufficio Servizi Sociali
Riferimenti normativi:
Ufficio di riferimento: Servizi Sociali