L'ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) è un sistema che permette di valutare in maniera sintetica la situazione economica delle famiglie e dei cittadini.
È utilizzato dall'Amministrazione comunale per stabilire l’accesso a prestazioni sociali e a contributi (per lo studio, per la cura e l'assistenza, ecc.), per determinare le tariffe dei servizi a domanda individuale (asilo nido, ecc.), e per stabilire le fasce di compartecipazione ai servizi (assistenza domiciliare, ecc.).
Il DPCM n.159 del 2013 ha introdotto dal 2015 diversi tipi di ISEE a seconda del tipo di richiesta che il cittadino intende presentare:
- ISEE ordinario (utilizzabile per la maggior parte delle prestazioni)
- ISEE per prestazioni di carattere socio-sanitario a favore di anziani (esempio: assegni di cura)
- ISEE per prestazioni di diritto allo studio universitario
- ISEE corrente (presentabile solo in caso di variazione significativa del reddito familiare)
Il nucleo familiare deve essere rappresentato secondo quanto previsto dalla legge per i vari tipi di ISEE.
Come si ottiene
Per effettuare il calcolo ISEE, il cittadino dovrà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), nella quale indicare tutte le informazioni richieste circa i redditi ed i patrimoni del proprio nucleo familiare.
La modulistica DSU varia a seconda del tipo di ISEE che si vuole ottenere ed è reperibile presso il sito INPS dedicato all’ISEE.
Per ottenere l’attestazione ISEE il cittadino può:
- rivolgersi ad un Caaf – Centro di Assistenza Fiscale, prenotando telefonicamente (il servizio è gratuito);
- trasmettere autonomamente la DSU per via telematica, utilizzando le proprie credenziali di accesso ai “servizi on line” di INPS.
In tutti i casi, l’attestazione ISEE viene resa disponibile da INPS entro 10 giorni lavorativi dalla trasmissione della DSU da parte del cittadino o del Caaf.
Tutti gli ISEE sono validi dal momento della presentazione della DSU fino al 15 gennaio dell’anno successivo, ad eccezione dell’ISEE corrente, la cui durata è limitata a due mesi.
In presenza di un ISEE in corso di validità, il cittadino ha comunque facoltà di presentare una nuova DSU per rappresentare una variazione intervenuta nella composizione del nucleo familiare (esempio: nuovo nato).
Il Comune effettua dei controlli, anche a campione, per verificare la veridicità di quanto riportato ai fini ISEE. Le dichiarazioni mendaci sono punite con la decadenza dal beneficio eventualmente conseguito nonché con sanzioni di carattere amministrativo e penale.
Sul sito delll'INPS è stata inserita la funzionalità che consente il calcolo simulato dell'ISEE Ordinario, che si applica alla generalità delle prestazioni sociali agevolate.
Attraverso questa procedura è stato fornito uno strumento di guida e orientamento, che permette al cittadino di conoscere in tempo reale la situazione economica del proprio nucleo familiare, con lo scopo di valutare in anticipo il possibile accesso alle prestazioni sociali agevolate che gli necessitano.
Tramite il simulatore è possibile ottenere unicamente il valore dell'ISEE Ordinario simulato, il quale non costituisce e non sostituisce l’ISEE vero e proprio
Ufficio di riferimento: Servizi Sociali
