Servizio Inclusione Attiva - S.I.A.

Data di pubblicazione:
21 Settembre 2020
Servizio Inclusione Attiva - S.I.A.

Il SIA (Sostegno Inclusione Attiva) è una misura nazionale di contrasto alla povertà. Destinatari del beneficio sono i nuclei familiari con un ISEE inferiore ai 3.000,00 euro.
 
Chi può fare domanda:
Il richiedente deve essere:

  • residente in Italia da almeno due anni al momento della presentazione della domanda;
  •  cittadino italiano o comunitario, o suo familiare titolare del permesso di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, oppure titolare di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria).

Per tutta la durata del beneficio, il richiedente deve fare obbligatoriamente parte di un nucleo familiare in cui ci sia la presenza di almeno:

  • un componente di età minore di anni 18
  • una persona con disabilità e di almeno un suo genitore
  • una donna in stato di gravidanza, da dimostrare attraverso documentazione medica attestante lo stato sopra menzionato rilasciata da una struttura pubblica. In questo caso, ovvero se sussite questo unico requisito, la domanda potrà essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto

L’ISEE del nucleo familiare, in corso di validità, deve essere inferiore a 3.000,00 euro.
 
Dove va presentata la domanda e documenti:
La richiesta deve essere presentata da un componente del nucleo familiare ESCLUSIVAMENTE a Comune, Ufficio Servizi Sociali.
 
Per accelerare la verifica e l’invio alla banca dati INPS, si chiede gentilmente di presentarsi  con la copia:

  • dell'ISEE in corso di validità (inferiore a 3.000,00 euro)
  • del permesso di soggiorno
  • dell'eventuale certificato di gravidanza
  • del libretto di circolazione (auto e/o motocicli) appartenente a ciascun componente familiare inserito nella dichiarazione ISEE

 Per verificare se si sia in possesso dei requisiti previsti (anche in termini di punteggio minimo richiesto dalla normativa), si può usufruire dell’allegato simulatore.
 
Motivi di esclusione:

  • Presenza nel nucleo familiare di un beneficiario di NASpI o di altri ammortizzatori sociali (es. ASDI, indennità di mobilità)
  • Godimento da parte di componenti del nucleo familiare di altri trattamenti economici, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, il cui valore complessivo delle erogazioni percepite nel mese antecedente la richiesta superi 600,00 euro mensili
  • Possesso di autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta, o in possesso di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc, nonché motoveicoli di cilindrata superiore a 250cc, immatricolati nei tre anni antecedenti

Ulteriori informazioni:
Il beneficio è concesso bimestralmente in ragione della numerosità del nucleo familiare beneficiario: l’importo è pari a 80,00 euro mensili per ognuno dei componenti del nucleo, fino ad un massimo di 400,00 euro per nucleo. Il beneficio verrà erogato sotto forma di una carta di spesa ricaricabile. Il beneficio è concesso per un massimo di 12 mesi. L’ente erogatore del beneficio è l'INPS.
Per ricevere il beneficio è obbligatorio che ci sia un ”progetto di presa in carico”. Tale progetto è predisposto dal Servizio sociale comunale congiuntamente a personale del Consorzio Servizi Sociali dell’Olgiatese ed è finalizzato a concorrere al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale.
Il ”progetto di presa in carico” è predisposto con la partecipazione dei componenti del nucleo familiare ed è dagli stessi sottoscritto al fine di aderirvi formalmente. La mancata sottoscrizione del progetto è motivo di esclusione dal beneficio. Il progetto richiede l’impegno a svolgere specifiche attività:

  • frequenza di contatti con i competenti servizi del Comune responsabile del progetto;
  • iniziative di ricerca attiva di lavoro;
  • adesione a iniziative per il rafforzamento delle competenze;
  • accettazione di congrue offerte di lavoro;
  • frequenza e impegno scolastico;
  • adozione di comportamenti volti alla tutela della salute.


Come:
Prendere appuntamento presso l’Ufficio Servizi Sociali
 
Tempi: -
 
Quando:
Negli orari di apertura al pubblico dell’Ufficio Servizi Sociali
 
Riferimenti normativi:
Decreto interministeriale del 26 maggio 2016 (pubblicato sulla gazzetta Ufficiale n. 166 del 18 luglio 2016)
 



Ufficio di riferimento: Servizi Sociali

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Ultimo aggiornamento

Giovedi 01 Agosto 2024