Assegno di maternità

Servizio attivo

Si tratta di una prestazione assistenziale concessa dai Comuni e pagata dall'INPS. Spetta a cittadini italiani, comunitari o stranieri in possesso di soggiorno di lungo periodo.

A chi è rivolto

L’assegno di maternità è stato previsto dalla legge 448/1998 per le madri che non beneficiano del trattamento previdenziale dell’indennità di maternità, ovvero che ne beneficiano in misura inferiore a quella dell'assegno di maternità, residenti in Italia al momento del parto o dell’ingresso in famiglia del minore adottato o in affidamento pre-adottivo.

Come fare

Al fine di verificare la titolarità all’accesso alle prestazioni sociali agevolate, è necessario mettersi in contatto con i Caaf convenzionati.
E’ concesso dal Comune di residenza tramite i CAAF convenzionati (attualmente CGIL, CISL e ACLI), ma erogato dall’INPS.
 

Cosa serve

Possono inoltrare la richiesta le neo-mamme con i requisiti sotto riportati:
    
•    essere residente nel Comune;
    
•    essere cittadina italiana, comunitaria o extra-comunitaria in possesso della carta di soggiorno o permesso di soggiorno di lungo periodo o dello status di rifugiato politico o di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria;
    
•    non aver beneficiato di alcuna forma di tutela economica dall’INPS oppure della retribuzione per il periodo di maternità;
    
•    il figlio, se non è cittadino italiano o comunitario, deve essere in possesso della carta di soggiorno;
    
•    il valore dell’ISEE del nucleo familiare in corso di validità non deve essere superiore a quanto stabilito annualmente dall’INPS (è possibile accedere tramite il seguente link alla possibilità di simulare il proprio ISEE. Il dato, che non ha alcuna validità formale, può essere utile per valutare la propria situazione economica 3087219-isee.docx).
 

Cosa si ottiene

L’assegno spetta per ogni figlio: quindi, in caso di parto gemellare oppure di adozione o affidamento di più minori, l’importo è moltiplicato per il numero dei nati o adottati/affidati.

Tempi e scadenze

Tempi e scadenze    La domanda va presentata perentoriamente entro sei mesi dalla data del parto, o dell’adozione o dell’affidamento pre-adottivo. 

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Ulteriori informazioni

Per le informazioni generali è possibile consultare il sito INPS o contattare l'Ufficio Servizi Sociali.
Artt. 74 del decreto legislativo 51/2001 - Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo

INPS

Sito CGIL Como
http://www.cgil.como.it/caaf/

Sito CISL Como
http://www.cafcisl.it/leggi_sedi.cfm?provincia=CO

Sito ACLI Como
http://www.aclicomo.it/servizi/acli-service-srl/

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Servizi Sociali

Piazza Alessandro Volta 1, 22077 Olgiate Comasco CO, Italia

Telefono: 031994652
Telefono: 031994608
Email: servizisociali@comune.olgiate-comasco.co.it

Pagina aggiornata il 04/03/2025