Possono inoltrare la richiesta le neo-mamme con i requisiti sotto riportati:
• essere residente nel Comune;
• essere cittadina italiana, comunitaria o extra-comunitaria in possesso della carta di soggiorno o permesso di soggiorno di lungo periodo o dello status di rifugiato politico o di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria;
• non aver beneficiato di alcuna forma di tutela economica dall’INPS oppure della retribuzione per il periodo di maternità;
• il figlio, se non è cittadino italiano o comunitario, deve essere in possesso della carta di soggiorno;
• il valore dell’ISEE del nucleo familiare in corso di validità non deve essere superiore a quanto stabilito annualmente dall’INPS (è possibile accedere tramite il seguente link alla possibilità di simulare il proprio ISEE. Il dato, che non ha alcuna validità formale, può essere utile per valutare la propria situazione economica).